sabato 25 agosto 2018

La Scopa delle Streghe: Antica e Moderna

Se c'è un oggetto che ci ricorda subito le streghe è la scopa. Oggi volevo parlarvi di questo argomento che credo sia molto interessante soprattutto per le nuove, e vi voglio raccontare sia un po di storia antica della scopa, sia l'uso che ne si fa ora.



LA SCOPA NELL'ANTICHITà
La scopa in antichità veniva vista come lo strumento che utilizzavano le streghe per spostarsi da un luogo ad un altro, mentre gli uomini usavano i forconi nei pagliai.
Ci sono dei motivi però che hanno spinto a pensare che la scopa e la strega fossero connesse; uno di questi è che negli antichi riti propiziatori per la fertilità venivano cavalcati forconi, pali o scope per imitare l'accoppiamento dei cavalli o degli animali, per augurare prosperità, ma secondo la superstizione le streghe avendo paura dei cavalli cavalcavano scope.
Mentre il secondo motivo, è che in alcuni villaggi erano soliti mettere una scopa fuori casa per indicare che in quella casa non c'era una donna, le streghe per paura di essere scoperte rubavano le scope e le usavano per spostarsi.

Molti non sanno però come funzionava realmente la scopa, ciò che faceva veramente liberare in aria la scopa non era la scopa stessa che era magica, ma un unguento magico che preparavano le streghe, ci si bagnavano loro ed ungevano anche la scopa, in modo da poter volare.
Spesso le streghe cavalcavano la scopa anche al contrario, in modo da posizionare sopra la spazzola una candela o una lanterna per illuminare la via.

COME è FATTA?
La scopa viene costruita con rami di betulla, quercia, o qualsiasi altro albero molto resistente, mentre la spazzola viene costruita con paglia, o erbe come erica o ginestra.

LA SCOPA NELLA STREGONERIA MODERNA
Nella stregoneria moderna, la scopa non funge a nulla di tutto ciò. Serve a purificare l'area sacra, per ripulire dalle energie negative, non per pulire a terra, infatti il solo gesto è quello di tenerla alzata dal pavimento e spazzare, proprio per simboleggiare l'eliminazione di aria ed energia impura.
Secondo alcune usanze la scopa se usata per spazzare o tenuta in casa serve ad allontanare spiriti maligni o folletti, mentre se usata in aria serve a scacciare il brutto tempo.


Altare e strumenti rituali di una Strega

Ciao Streghe! Oggi parliamo di un argomento molto diffuso e soprattutto molto importante nell'ambito della stregoneria... di qualsiasi stregoneria si tratti.
Sin dal primo approccio al paganesimo, ho sempre sentito parlare dell'altare, dei strumenti sul quale erano posizionati, ma mi sono sempre chiesta, è davvero così importante?
Nel tempo ne ho sempre fatto a meno, avevo i miei oggetti per praticare nell'armadio e li tiravo fuori solo quando ne avevo bisogno. Ora per comodità ho un altare fisso accanto al mio armadio ( ma non ve lo mostrerò ora, vi farò vedere il mio altare in un video molto presto) e negli anni mi sono resa conto che non potevo non avere un altare, o meglio io un altare l'ho sempre avuto, solo che lo smontavo e rimontavo ad ogni pratica.
Perciò si, è importante, è indispensabile direi, ma come vedrete non serve sforzarsi, spendere somme di denaro elevate per avere quegli altari enormi, pieni di strumenti in oro o pentacoli elaborati, un altare non lo fanno queste cose, l'altare è tale perchè serve per connetterti con la natura, con le divinità, a renderti in equilibro con gli elementi, e a loro posso assicurarvi che non interessa minimamente se il tuo calderone è solo un porta candela in vetro o un calderone fatto a mano in ghisa:) la cosa importante è l'intenzione che una strega ci mette.

il mio altare per yule


COS'è UN ALTARE?
Veniamo al dunque, un altare è tutto ciò che vi ho elencato qui sopra, un modo di connessione, con le divinità, con la natura e gli elementi, un mezzo che ci aiuta a far arrivare il nostro messaggio all'universo e che rafforza il nostro legame con essi.
Ma in maniera più pratica, ci serve un posto, in cui svolgere i nostri rituali e le nostre devozioni, dove celebrare i sabba e gli esbat, dove tagliare le erbe, dove preparare infusi magici, dove possiamo praticare tutte le nostre attività da strega.
Un altare può essere sia fisso che mobile, come vi accennai io prima, quando avevo 13 anni e iniziai il mio percorso avevo tutto nell'armadio, e smontavo e rimontavo tutto quando ne avevo bisogno.
Un pò perchè avevo una stanza veramente piccola da dividere in due e non volevo che mia sorella mettesse mano sulle mie cose, un pò perchè i miei genitori sono cristiani, e hanno una visione del tutto diversa da come è realmente la stregoneria, perciò ero costretta a tenerlo così.
Ora me ne frego, non sanno nemmeno oggi che la mia religione non è far parte di sette sataniche, non sanno effettivamente che seguo una religione pagana, ma tengo il mio altare fisso in camera, i miei strumenti da strega un pò sparsi per la scrivania, loro hanno sempre pensato che fossi un pò pazza e mi sono sempre piaciute queste cose, collezionare foglie, rametti, erbette quindi ormai ci hanno fatto l'abitudine.
Comunque sia, ora ho un altare fisso, tutto fatto di oggetti che ho creato io, ma di questo ne parleremo fra poco, ciò per dirvi che ogni altare è diverso dall'altro, credo di non aver mai visto altari uguali, proprio per il fatto che ogni strega è diversa, e ogni altare rispecchia se stessi, e siamo noi a renderlo nostro, perciò fatevi si ispirare dalle foto che vedete su instagram o pinterest, ma cercate di dare del vostro al vostro altare, non di renderlo uguale a quello della vostra blogger preferita, così avrà già una vostra energia, e lavorerete sicuramente più a vostro agio:)



I STRUMENTI
Parliamo della domanda più comune, COSA CI DEVE ESSERE SU UN ALTARE?
Innanzi tutto, io vi elencherò gli oggetti più usati, che servono per determinate celebrazioni, ma non è tutto NECESSARIO E INDISPENSABILE, neanche io ho tutte queste cose, si può avere veramente un altare minimale, l'importante per la riuscita di un rito, per celebrare sabba ecc... ve lo ripeto, non sono la quantità di strumenti, ma l'intento.
Io divido l'altare, nella parte destra solitamente metto tutto ciò che riguarda il Dio, mentre a sinistra la Dea, ma ripeto, come volete.

  • TOVAGLIA; potete usare qualsiasi tipo di stoffa, una vecchia tovaglietta, se non avete nulla potete usare anche un tovagliolo, non vi giudicherà nessuno. in determinate situazioni si può scegliere di cambiare la tovaglia in base al colore, per esempio nel sabba di beltane io ho usato una tovaglia color pastello per celebrarlo ancora più in sintonia, mentre praticamente aiuta a proteggere il piano da lavoro.
  • SIMBOLI DELLA DEA E DEL DIO: qualsiasi cosa va bene, se avete delle statuette una maschile una femminile, o se non avete statuette in casa potete usare degli oggetti, io spesso uso una conchiglia grande rosa che ho trovato a San Benedetto la mia città, mentre per il dio uso un cervo di rami che feci a yule, qualsiasi cosa:) potete anche accendere delle candele se non avete nulla, magari una argento per la dea o oro per il dio.
  • SIMBOLI DEGLI ELEMENTI: per rappresentare l'acqua->acqua, conchiglie, infusi
    per rappresentare il fuoco->candele o incenso
    per rappresentare la terra->sale, sassi o cristalli
    per rappresentare l'aria->piuma, incenso
  • CANDELE: le candele sono indispensabili, (per vedere di che colore potete usarla clicca qui) ma vanno consacrate prima (vi spiegherò come fare in un video/post), sia per far capire alla candela che è uno strumento magico, e differenziarla dalle candele comuni, sia per incidergli il nostro intento che una volta accesa lei comunicherà all'universo. 
  • CANDELA BIANCA LUNGA: per accendere le altre
  • INCENSO: l'incenso viene usato sia per rappresentare il fuoco, quando viene bruciato, sia per l'aria con i fumi, sia per purificare lo spazio sacro. prima di un rituale è bene purificare l'area in cui andremo ad operare, e l'incenso è un modo perfetto per farlo. può essere usato anche in base al tipo di incenso, a yule per esempio ho bruciato un incenso di camomilla e salvia:)
  • SCOPA:stessa funzione dell'incenso, ma ho già parlato della scopa clicca qui per vedere
  • PENTACOLO: il pentacolo è un pentagramma (stella a 5 punte) chiusa in un cerchio. è un simbolo magico, esprime a pieno la nostra fede, concentra le energie dei 5 elementi, e consente di consacrare, purificare e proteggere.
  • CALICE O COPPA: serve a contenere l'energia, o qualsiasi altro tipo di sostanza, serve a conservarla fino a quando la strega vuole liberarla nell'universo. in genere fatta di argento, metallo della luna, perchè simboleggia l'acqua, e la luna governa le maree per questo io la metto sempre dalla parte di altare che è dedicata alla Dea.
  • BACCHETTA: attira, respinge o dirige le energie. viene usata per creare il cerchio, in modo da dividere i due mondi e connetterli una volta lanciato l'incanto.
  • ATHAME: simboleggia l'aria e il maschile, l'athame è di per se un coltello, ma è non è affilato ciò significa che non taglia, e non viene usato per tagliare, simile alla bacchetta viene usato per tracciare il cerchio, ma l'athame a differenza della bacchetta serve a invocare e allontananare le energie, in particolar modo tiene a bada anche i spiriti negativi. il manico è NERO, e dev'essere nero, significa l'assenza di un colore e serve per assorbire le forze negative e trasformare in energie innocue.
  • BOLLINE: manico bianco, e un lato affilato, serve a fare ciò che gli altri strumenti non riescono a fare, incidere rune, tagliare erbe ecc..
  • CALDERONE: rappresenta l'etere o akasha, chiamato anche il grembo della dea, la fonte dalla quale fluisce tutta l'energia, viene posto al centro dell'altare, è ciò che scuote e muove gli elementi, e li trasforma. può essere usato per preparare infusi, pozioni, bruciare erbe incensi ecc..
  • CAMPANELLA: per segnare l'inizio e la fine di un rituale, pulisce l'aria, io questa non la utilizzo quasi mai, ma in estate la uso sempre per celebrare i sabba primaverili ed estivi, la trovo un mezzo molto carino e pratico per richiamare il piccolo popolo al quale sono molto legata
  • LIBRO DELLE OMBRE O GRIMORIO: per saperne di più clicca qui
  • OGGETTI VARI: come ciotole per bruciare, ciotole per offerte di cibo, tarocchi, tavola ouija, pendolo, talismano ecc.
il mio altare per imbolc


Per oggi questo è tutto, se avete domande potete contattarmi sia qui sotto nei commenti, o sul mio instagram clicca qui o su youtube: Luna di Cristallo



Arcangelo Michele / San Michele Arcangelo

Testo preso da http://www.santiebeati.it/  Cristina Siccardi, Antonio Borrelli  Il 29 settembre la Liturgia della Chiesa ricorda la fe...