Sabba

Nel paganesimo e in molte religioni neo pagane, la Ruota dell'Anno rappresenta il ciclo naturale delle stagioni, tutte le cose della natura hanno un ciclo vitale, compreso lo scorrere del tempo di vita ha un ciclo, lo scorrere delle stagioni ecc.
Nella Wicca i Sabba, ovvero le otto festività appartenenti alla Ruota dell'Anno che seguono le stagioni e il loro ciclo vitale legate all'agricoltura, simboleggiano il ciclo vitale del Dio Sole (mentre per quanto riguarda la Dea e la Luna ne parlerò nell'articolo dedicato agli Esbat) .
I Sabba si dividono in 4 maggiori (Samhain, Imbolc, Beltane, Lammas o Lughnasadh) e in 4 minori che sono i solstizi e gli equinozi (Yule, Ostara, Litha e Mabon).
Queste feste sono veramente molto simili a quelle cristiane, entrambe prendono spunto da origini molto più antiche. 

Yule 21 Dicembre è il solstizio d'inverno, in cui le ore della notte superano quelle del giorno, rappresenta il primo giorno d'inverno, in cui il Dio Sole nasce per illuminarci e riscaldarci di nuovo. 
Yule deriva da una parola scandinava Jul che significa ruota, una legenda associata a questa festa  è quella della battaglia tra il vecchio Re dell'Agrifoglio e il giovane Re della Quercia che simboleggia la luce del nuovo anno, in cui simbolicamente il giovane Re uccide il vecchio e ne prende il posto. 

Divinità: Madre Berta, Padre Inverno, Santa Claus, Kriss Kringle, San Nicola, Re dell’Agrifoglio e Re della Quercia.
Erbe: Camomilla, rosmarino, zenzero, salvia, cannella.

Pietre: Cristallo di quarzo, avventurina azzurra, smeraldo, rubino, zaffiro.
Candele: verde, rosso, bianco
Decorazioni altare: sempreverdi, rosmarino, edera, vischio, euforbia, agrifoglio
Incenso: camomilla, pino, salvia, zenzero, cannella, muschio

Celebrare Yule: le attività tipiche per celebrare Yule possono essere decorare una candela bianca con olio di ricino e fiori di camomilla da usare nel rituale, decorare il ceppo di Yule, un ceppo di quercia da decorare con qualsiasi cosa vi ricordi questo periodo dell'anno, il ceppo va bruciato ma non tutto, lasciatene un pezzettino per accendere il ceppo dell'anno successivo.
Un altro modo per celebrare Yule che io personalmente amo è quello di alzarsi prima che il sole sorga, appena il sole spunta fuori, riempio un bicchiere di succo d'arancia o succo di mela e bridno alla nascita del Dio Sole, insieme alle persone che amo o anche sola.
Imbolc 1 febbraiodetta anche Oimelc o Imbolg o Candelora infatti segna la fine del buio, dell'inverno, e l'arrivo della luce, simboleggia il ritorno di fertilità della terra dicendo addio all'inverno per prepararci all'arrivo della primavera, è il momento del risveglio della Natura, è il momento di pulizia, di ripulirci spiritualmente da tutto l'anno passato e far posto a tutto quello che di bello ha da offrirci l'anno che viene.

Erbe: angelica, basilico, alloro mirra.

Pietre: cristallo di quarzo, opale, pietra di luna, avventurina.
Divinità: Brigida, Brid, dea della primavera, fanciulla, giovane signore.
Candele: nero per purificare

Celebrare Imbolc: Durante questa festa tra le tante attività una di queste è preparare tutte le candele, che verranno poi consacrate e pronte da usare nei rituali per tutto l'anno che viene.

Nel rituale usate una scopa, per spazzare via tutta la negatività e per purificarvi, e purificare la casa.
Accendete una candela per ogni stanza così da illuminare tutta la casa e illuminare il cammino della primavera (potete accendere anche le luci di casa, ma consiglio le candele).
Durante questa festività possono essere preparati anche gli oleoliti (per sapere di cosa si tratta clicca qui), specialmente un oleolito di muschio vi consiglio di prepararlo perchè può essere usato nel rituale per imbolc:)
Si crea il letto di Brid o Brigida, mettendo in un cesto di paglia, una bambolina vestita di bianco che simboleggia la Dea e un segno maschile che simboleggia l'incontro con il Dio.
Bruciate tutte le decorazioni che avete conservato dal rituale di Yule, questo vi porterà fortuna e prosperità per l'anno nuovo.
Create dei fasci con fili di paglia e legateli con nastro nero, e date a ciascun fascio una caratteristica che volete eliminare dalla vostra vita, bruciandoli nel calderone farete in modo di aiutarvi a eliminare questa cosa.
Dopo il banchetto uscite all’aperto per qualche minuto e tracciate i simboli maschile e femminile (di Marte ♂ e di Venere ♀) sulla terra, sul pavimento, potete tracciarli con dei sassolini, come volete, e racchiudeteli in un cerchio è un attività che si fa sempre per celebrare al meglio questa festività sia per prosperità e fortuna.

Ostara 20-23 marzo è l'equinozio di primavera, segna il risveglio effettivo della primavera. Sia questa festa sia la Pasqua cristiana, prendono il nome dalla Dea Eostra, e si narra che un giorno mentre fece fece giocare un gruppo di bambini, trasformò un uccello in un coniglio e questo coniglio per la gioia dei bambini iniziò a fare uova colorate.

L'uovo è infatti un simbolo molto importante per celebrare al meglio questa festa, l'albume rappresenta la Dea, mentre il tuorlo ha le qualità virili del Dio, il guscio simboleggia il legame che li rende uniti, e rappresenta fertilità e amore.


Divinità: Eostra, la Dea adolescente, il Dio adolescente
Erbe: Gelsomino, rosa, violaPietre: Agata muschiosa, pietra di luna verde, calcite arancione, quarzo rosa
Candele: 
colori pastello
Celebrare Ostara: Per questa festività le attività da fare sono certamente legate alle uova, quindi preparare cestini con uova, decorare le uova per il banchetto, insieme a latte e una salsina con qui mangiarle piccante, mentre una cosa carina da fare anche per il rituale di Ostara, è quella di preparare delle uova sode da consacrare durante il rituale, scriverci sopra ad ognuna una qualità che vorremo acquisire durante l'anno, e mangiandola faremo in modo di far nascere dentro di noi questa qualità.

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